Il lago Morto si trova nel cuore della val Lapisina e rappresenta una delle principali mete turistiche della zona. Sulla sponda sud si trova la spiaggia, molto frequentata nei mesi più caldi e dalla quale è possibile intraprendere una passeggiata che consente di girare intorno al lago. Il sentiero (1044) dal quale è possibile accedere a borgo Caloniche è contornato da un percorso vita e panchine. Giunti alla sponda nord si passa per il borgo Basso Fadalto e in poche centinaia di metri si giunge al Parco Laghi Blu. Concluso il giro lungo poco più di 4 chilometri e tornati alla spiaggetta sarà possibile trovare ristoro al "Chiosco Paradiso”.
Il nome del lago deriva dal fatto che apparentemente non ha né immissari né emissari essendo probabilmente alimentato da bacini carsici sotterranei.
Assieme ai due laghi di Revine/Lago è uno dei maggiori della provincia. Il lago Morto il cui bacino idrico naturale è stato ampliato artificialmente con l’immissione di acqua dal lago di Santa Croce alimenta le centrali idroelettrica di Nove e San Floriano.